E’ una gabbia senza sbarre
con catene di dolore senza sosta
sono sbarre mobili che si stringono
s’allargano a loro crudele capriccio
sino a farti ansimare di dolore
è spietata e fedele compagna
dal risveglio all’assopimento
attenta nella buca del suggeritore
dirige la sinfonia del dolore
sposa fedele religiosa devota
nasconde dietro un mesto sorriso
la paura ed il terrore del trapasso
ciecamente ubbidisce al sacro rituale:
“finché morte non vi separi”…