Il limbo delle cose perdute
dove giacciono ricordi e gioie
corrono increduli bimbi cresciuti
inseguiti da eserciti di forbici
d’acciaio scintillante e freddo
pagine di libri mai scritti
nudi fogli di poesie dimenticate
faldoni d’immagini smarrite
nelle notti insonni ed impaurite
compagni di classe invecchiati
su foto in bianco e nero sgualcite
presepi lunghi come un corridoio
porte e portoni giammai serrati
le loro chiavi nel vuoto lasciate
occhiali senza memoria smarriti
valigie vuote di ricordi e viaggi.
La memoria scrigno di miraggi…